1.29.2016

I Treni e le Barche della Storia” per non dimenticare

Movimento Orizzontale, per sottolineare che l’arte non ha bisogno di “poltrone” ma di libertà. E’ il termine che ho coniato per sottolineare la bravura dei musicisti e dei diversi attori nello spettacolo I Treni e le Barche della Storia, in scena 27 gennaio per ricordare il Giorno della Memoria.





La rappresentazione è stata la sintesi di un grande lavoro di équipe, una sinergia tra le diverse professionalità e le diverse passioni, con una gran voglia di riscatto in un territorio sempre più convenzionato a dei cliché. Giovani artisti hanno dato vita ad una performance sconvolgente e coinvolgendo a trecentosessanta grandi tutte le razze che nei secoli sono stati i protagonisti della storia, per volere di chissà chi. 
Ieri come oggi i treni e le barche hanno trasportato sofferenza, paura, miserie, popoli soli in fuga verso nuove speranze o forse, verso la morte certa.
E' un cortometraggio, l'incipit dello spettacolo, girato nella galleria-studio Pietre Vive, una grotta naturale nel cuore del centro storico di Guardia Sanframondi, per poi lasciare la scena al teatro che ha dialogato con la musica, con la pittura, con la poesia.
Il pubblico in silenzio ha apprezzato lo spettacolo in ogni sua forma.


Vorrei aggiungere una postilla, 
la valorizzazione del territorio inizia da qui, dai luoghi e dalle persone che vivono la propria Terra con semplicità e con rispetto. 


Pertanto è doveroso ringraziare il laboratorio “Dentro il Teatro” , lo studio-galleria “Pietre Vive” e “Outside the Box" per aver dato vita a questa toccante manifestazione. 








Non mi dilungo molto, poiché c’è 
in programma un secondo appuntamento il giorno 31 Gennaio alle ore 19:00 
presso il Castello Medievale di Guardia Sanframondi.
Non mancate!


1.05.2016


Ti vedo mentre mi sorridi  e mi accarezzi l’anima  con gli occhi gioiosi;  Il  sole che sorge al mattino  un fiore che sboccia da un ramo ormai quasi secco  questa è la felicità;  Ci sei, mi sei accanto, sei lì  mi prendi per mano  e mi conduci verso una vita nuova;                Sei tu l’amore più dolce  più completo   sei il mio tutto;   Nelle orecchie il suono della tua risata  Risuona come qualcosa  di forte, di eterno    Solo ora posso vedere quell’amore forte  Vero  sano   Notte, notte, notte,   il buio mi protegge, mi dà serenità    I libri mi parlano, ogni pagina è un dialogo con me stessa,   una ricchezza per la mia interiorità.

ti vedo mentre mi sorridi
 e mi accarezzi l’anima
 con gli occhi gioiosi

Il sole che sorge al mattino
 un fiore che 
sboccia da
  un ramo quasi 
secco
 questa è la felicità

Ci sei 
mi sei accanto 


Sei lì
 mi prendi per mano 
e mi conduci verso una vita nuova
              
Sei tu l’amore 
più dolce
Sei tu l’amore
 più completo
  sei...
il mio tutto
Il suono 
della tua risata
Risuona di eterno
Solo ora 
posso percepire 
quell'amore 
Forte
Vero
Sano

  Notte 
    Il buio mi protegge
    I libri mi parlano 
    ogni pagina è un dialogo 
ogni pagina è una ricchezza 
  per la mia interiorità

antonella corradi