9.07.2018

Il nuovo video di Andrea Castelfranato

KIITOS


by Esterina Pacelli

Kiitos è un brano composto, qualche anno fa, durante un tour di circa dieci giorni in Finlandia, da Andrea Castelfranato.
Non è stato solo un tour, ma un viaggio  alla scoperta di sé, l’anima ha fatto capolino in luoghi e in atmosfere di un paese lontano dalla quotidianità. L’essenza e la semplicità della cultura finlandese è stato il soffio vitale che ha animato i momenti del giovane musicista. Ha vissuto per alcuni istanti in un mondo surreale tra curiosità, rivelazioni e percezioni. Un viaggio in treno, la chitarra tra le mani, la voglia di catturare le emozioni di un cammino non solo fisico ma, soprattutto, spirituale : “è nata una melodia che vuole essere un ringraziamento alla vita e a tutto ciò che ci regala ogni giorno. E’ un inno alla vita e un voler mettere alle spalle ciò che il destino a volte crudele ci dà.”
In  400 Km per raggiungere Kuopio una località a nord di Helsinki, Castelfranato, sogna, ama e accarezza i ricordi. Ripercorre la sua vita in un vortice di impulsi. Ogni stazione è una fermata, ad ogni fermata è una nota, per poi esibirsi in un assolo di chitarra.
Alla fine di ogni concerto, riproponeva la solo parola imparata in quel poco tempo: Kiitos. In italiano significa Grazie.  
E’ la parola più importante in tutte le lingue del mondo, poiché chiude un significato universale: la gratitudine. Un termine che sta quasi del tutto sparendo dal linguaggio quotidiano, invece, associata ai sentimenti positivi, favorisce la conciliazione in momenti di conflitti e costruisce forti relazioni tra le persone, creando un benessere psico-fisico. Bisognerebbe utilizzarla di più e tutti i giorni. Castelfranato riesce a comunicare, tramite la sua musica, questo piccolo grande concetto di rispetto, di gratitudine, creando in 4 minuti un’aria di calda armonia.



Decide, a distanza di qualche anno, di ripartire dal brano Kiitos, realizzando un nuovo video, omaggiando la sua Terra, dove affondano le sue radici,  le sue origini di uomo e di artista. La voglia di riscatto, la voglia di ricominciare parte da qui, da Punta Aderci in Abruzzo, in una Riserva Naturale, il tratto dell’Adriatico più suggestivo, formato da un susseguirsi di spiagge di sabbia e ciottoli, di alte falesie e scogliere. Tutto dominato da tonalità di verdi e di blu. Il nuovo video è un vero connubio tra musica, paesaggio e tramonto.  E’ una sequenza di suggestioni, la melodia diventa più toccante e vera. Si percepisce l’anima del vissuto, colui che cerca, che non si accontenta della superficie delle cose ma di ogni aspetto della vita e la voglia di andare in fondo. E’ quel cercare che è già di per sé un trovarsi.

Il video shooting and editing è stato realizzato da Loris Bennato, l‘audio è stato curato da MB Recording Studio Fossacesia (Ch), un lavoro di équipe che ha raggiunto un alto livello di qualità. 
Ad maiora!





Andrea Castelfranato
Di seguito alcuni commenti da parte di critici musicali pubblicati sulle principali riviste mondiali del settore:

Andrea Carpi Chitarre
<<Con la sua partecipazione al concerto di venerdì 11 nella chiesa di San Michele a Ome, è stato insieme a Paolo Sereno uno dei chitarristi più applauditi in assoluto del festival, anche dal pubblico non di settore: una risorsa questa importantissima per la chitarra acustica. Anche lui, come Sereno, e forse più di lui, punta molto sul vigore espressivo dell'interpretazione, sulla grinta capace di coinvolgere la passione della gente. E dalla sua parte vanta inoltre l'uso sapiente di una doppia arma, da un lato la chitarra acustica con corde metalliche in uno stile contemporaneo, dinamico e percussivo di fingerstyle, dall'altro la chitarra con corde di nylon portatrice degli umori di un sanguigno sud del mondo, latino, mediterraneo ed orientale, dal flamenco del folklore zingaro e – come ai tempi più recenti e nel suo recente terzo disco Jagoda – il Brasile del choro e compositori come Pixinguinha, Dilermando Reis e Paulinho Nogueira.>>

Paolo Landa New On Stage
<<Come un salto nei ricordi e nelle memorie di ognuno di noi.Memorie che riaffiorano in superficie dopo troppo tempo che erano laggiù, in uno degli angoli più bui della nostra anima. Questo album strumentale ti fa viaggiare con la mente, fra ricordi ed emozioni che vanno veloci all'interno della testa, tra sensazioni radicate nel più profondo di noi stessi.Ti incanta... ti rapisce per 35 minuti ed una sorta di magia lo avvolge e ti pervade arrivando in profondità, accarezzandoti, rilassandoti.Ti fa immaginare luoghi naturali ancora incontaminati e puri...Luoghi dove regna il suono del vento che soffia... Soffia facendo vibrare le foglie degli alberi...Luoghi dove si sente l'acqua di un fiume che corre verso il mare...La chitarra di Castelfranato ti fa immaginare la campagna abruzzese, il buon vino e ti porta dove c'è la gente di una volta, la gente che crede nella tradizione e nei valori umani, nei sorrisi che riempiono il cuore. Ci sono pezzi con base blues ( "Funky groove", "Louisiana blues", "Get up!"), altri radicati a melodie tradizionali regionali ( "Saltarello abruzzese" ) e molti pezzi d'atmosfera. Molto belle "Memories", "Intensity" (che in alcuni frangenti ricorda brani di Mike Oldfield in "Voyager"), "E passe l'anne e passe", "The long road", "Addije addije amore", "Magic night". Complimenti a questo artista che attraverso il suono della sua chitarra acustica, durante l ascolto del suo lavoro, mi ha trasmesso forti emozioni.>>

Roberto Sacchi Folk Bulletin
<<(…) volendo sottolineare una prestazione che ci ha particolarmente colpito, quella del chitarristaAndrea Castelfranato,dotato di tecnica e passione di caratura superiore.>>

Stampa Francese. Andrea Castelfranato, rappresentante italiano al "Festival di Issodun"
<<C'est le plus jeune, Andrea Castelfranato, qui ouvre les hostilités. De plus en plus de guitaristes ont recoursau "tapping" et utilisent ponctuellement la caisse comme un instrument de percussion. CetItalien dynamique ne s'en contente pas... C'est un adepte d'une discipline récente : la «guitare acrobatique». Finie l'époque où l'on tenait sa guitare sur une cuisse, immobile, en bougeant seulement les doigts et un peu les avant bras... Désormais tout le corps participe. Techniquement c'est d'autant plus impressionnant que le show est devenu très visuel. Musicalement l'attitude adoptée procure un «groove terrible». En plus d'un excellent sens du rythme, Andrea Castelfranato produit une musique très mélodique... ça coule tout seul. Sa prestation me sembla courte, on ne s'ennuya pas un instant. La salle conquise, obtint tout de même un petit rappel. Voilà un artiste dont il va falloir suivre l'évolution car un style finalement assez personnel commence à se dessiner derrière les prouesses techniques.Sacré introduction !>>

Acoustic Music Records
<<(...) Andrea Castelfranato is Italy's rising star on the firmament of acoustic guitar music. Thanks to his high degree of musicality, his charisma and independence, Castelfranato won a prize in the new talentcategory at the 2006 Open Strings Festival in Osnabru ck. The broad diversity of his playing is now reflected in his debut album "If .". Castelfranato offers up a rich roster of classical elegance, a highdegree of playing culture, an intuitive sense of melody and Mediterranean fire. Here is an exciting representative of the "contemporary new guitar....>>

Mario Giovannini Chitarre
<<Andrea,che per anni è stato indicato come uno dei più promettenti talenti della chitarra acustica italiana,con questo disco si conquista di diritto un posto di rilievo nel nostro panorama musicale, quanto in quello internazionale. Quattordici tracce,tutto materiale originale,davvero coinvolgenti e senza cadute di tensione. E' davvero un piacere vedere,e ascoltare,quando le promesse vengono mantenute.>>

 PRODUZIONE DISCOGRAFICHE - COLLABORAZIONI.
Cd Romano Drom con Alexian Group, Ed. Compagnie Nuove Indie;
Cd doppio Andrè Miro Gi con Alexian Group, Ed. Ass. Them Romano;
Cd Metamorfosi con Alexian Group, Ed. Compagnie Nuove Indie;
Cd Me pasè ko Murdevele con Alexian Group, Ed. Compagnie N. I.;
Cd Shalom con Anemamè, Autoproduzione;
Cd Romano Them con Alexian Group, Ed. CNI;
Cd At home Ruddy Mecher, Francia.

PRODUZIONE DISCOGRAFICHE DA SOLISTA
Cd Memories, autoprodotto;
Cd If… Acoustic Music Records;
Cd Jagoda Galli Records;
Cd Two Worlds Galli Records;
Dvd Live in Teatro a Bisceglie , Galli Records;
Cd Two years later, autoprodotto.

COMPILATION DISCOGRAFICHE
Cd 36 the Fingerpicking.net sampler , Fingerp. Net;
Cd Celtica tutta la musica di Trigallia, Rivista Celtica;
Cd Celtica n.36, Rivista Celtica;
Cd My love my guitar – The best of Acoustic Guitar, CsL Music.

COLLABORAZIONI TEATRALI
In qualità di musicista in
Diversamente Orgia di P. Pasolini adattamento del regista S. Sarta per il libero Teatro morale di Città S.Angelo (Pe);
In qualità di musicista in
Ilaria, Miriam e tutti i bambini del mondo in vacanza a Mogadiscio di S.Sarta per il libero Teatro morale di Città S.Angelo (Pe);
In qualità di musicista in Alexian group
Il Baule di Chiara Grillo, Teatro Gelsomino, Afragola (Na);
In qualità di musicista e compositore di musiche
Isole di Salgado, Teatro Vittoria, Ortona (Ch).

COLONNE SONORE
Film Uno Specchio per Alice del regista G. Di Claudio;
Film Il Giudizio Universale del regista Luca Kustrich;
Linea Verde i Documentari musiche tratte dall’album Memories .
PARTECIPAZIONE TELEVISIVE
Jubil Music ’05 - Rai 1;
Cominciamo Bene - Rai3;
Maurizio Costanzo SHOW - Canale 5;
Stella Sky Vivo;
Alle Falde del Kilimangiaro -Rai 3;
Scalo 76 -Rai2;
Uno Mattina -Rai1;

APERTURE CONCERTI opening concert
Raf;
O’Zulu ( Ex 99 Posse);
Rossana Casale;
Tazenda;
Audio 2;
Pete Huttlinger;
Acoustic Strawbs;
Ivana Spagna;
Antonella Ruggiero;
Thornetta Davies ( ex corista Ray Charles );
Antonio Forcione;
Bob Brozman;
Pierre Bensusan;
Alex Britti;
Fausto Mesolella.