5.13.2015

FAUSTO MESOLELLA FA VIVERE NUOVE EMOZIONI CON CANTOSTEFANO

Ascolto. Mi lascio trasportare dalle parole di Quello che non voglio
E’ uno dei brani dell’album CantoStefano pubblicato sotto l’etichetta discografica Suoni d’Italia di Mariella Nava, poesie di Stefano Benni musicate e cantate da Fausto Mesolella, disponibile nei negozi di musica e sui maggiori store digitali.
Festeggia i suoi cinquantanni di carriera con un album che apre altri orizzonti. CantoStefano è la massima espressione artistica di Mesolella. Interpreta magistralmente i versi, con voce suadente e avvolgente che si intreccia al ritmo vigoroso della sua chitarra, l’insaguinata, compagna di vita.
E’ la sintesi di ciò che lui è stato in tutti questi anni, un chitarrista lontano dagli schemi, che ha saputo sapientemente coniugare il dono del senso musicale alla passione, assemblando musicalmente le diverse tradizioni culturali, rifiutandosi di adottare un qualsiasi linguaggio musicale tradizionale:[…] ho sempre cercato una linea musicale fuori dalla tecnica, una libera interpretazione del pensiero musicale[…] 
Mesolella, ha maturato nel tempo un suono personale fatto di una continua sperimentazione di nuovi effetti acustici e di interpretazioni. E’ un viaggio tra le musiche standard e di brani originali, assimilati nel corso di ricerche e poi padroneggiati con assoluta competenza.
E’ chitarrista, compositore, arrangiatore, oltre ad esser da anni un componente del gruppo Avion Travel, ma da qualche tempo ha deciso di essere anche solista.
Il suo esordio da solista è avvenuto qualche anno fa, nel 2012, con l’album Suonerò fino a farti fiorire solo guitar, -dichiara- per la prima volta ho deciso di fare qualcosa per me -.
Nello stesso anno collabora contestualmente anche in altri ambiti e con altri artisti. 
E’ il partner musicale di Stefano Benni in, Ci manca Totò, un musical a due voci, con Stefano Benni in veste di cantante e attore oltre che autore, Fausto Mesolella chitarrista e arrangiatore.
Il suo è stato un desiderio quello di musicare e cantare le poesie di Stefano Benni, ed il sogno si è avverato.
Ecco, come lui parla del suo nuovo lavoro: Sopra un bel tappeto volante Stefano Benni mi ha donato la possibilità di musicare una poesia che aveva scritto per Fabrizio De Andrè e leggendo quelle parole di denuncia così profonde, ho pensato che era giusto iniziare la mia carriera di dicitor cantante. Avevo bisogno di parole profonde che assomigliassero al mio modo. Il brano Quello che non voglio è la denuncia morale che tutti gli artisti dovrebbero portare nella tasca della giacca.

Benni, ha regalato a Mesolella anche altre poesie Anima, Tulipani, La Giraffa, La domenica della vita, solo per citarne alcune, che fanno parte dell’album, tutte straordinariamente interpretate col giusto equilibrio tra musica, poetica e voce.
CantoStefano è originale ed intenso è per un pubblico che vive ed apprezza la buona musica italiana. Concludo con l’hashtag di Fausto Mesolella 
#chiudeteitalent fate presto … salvate la musica

Nessun commento:

Posta un commento