GIUSEPPINA TORRE & NUNZIA BI
IN CONCERTO
AL TEATRO CITTA' DI PACE
by Esterina Pacelli
Si
inizia sempre per caso e poi si finisce per
creare la propria passione di vita.
L’arte,
in particolare la musica, è la valvola di sfogo alle delusioni, denuncia con
voluttà i diversi soprusi della vita, il bisogno di dare voce alla violenza che
si subisce ingiustamente, materializzare ciò che hanno distrutto i legami, le
passioni, il credo, i sogni, presenti in
un tratto di vita.
Due Donne, due Artiste e due percorsi artistici diversi ma unite
dalla passione per la musica, si
incontreranno in una esibizione senza
precedenti il 23 Febbraio in Teatro Città di Pace in località
Puccianiello, Caserta. Piano …Bi, per dare vita ad un ensemble di armonie. E’ il secondo appuntamento di MagieVocali,
organizzato da GenoveseManangement.
Giuseppina Torre, siciliana, pianista e
compositrice .
Nunzia Bi, campana, cantautrice, vocal coach e
docente di canto pop al conservatorio.
Due
generi diversi, due modi diversi di vivere la musica, eppure, due artiste che hanno in comune molto
altro : sono due donne che provengono da una vita difficile, di speranze
spezzate, ma col coraggio di ricominciare, nonostante tutto.
Giuseppina
Torre, solo qualche anno fa, ha trovato il coraggio di denunciare il male subito
tra le mura domestiche, la voglia di riscatto e la certezza di un futuro
migliore, ha spinto la giovane artista a non subire più quello che lei credeva
fosse amore, ma di trovare la forza per ricominciare per sé e per suo figlio. L'unica fuga è stato il suo mondo, quel mondo che ha conosciuto all’età di quattro anni,
quando ha iniziato i primi passi verso la musica con le lezioni di
piano. Si immerge. Le
emozioni entrano piano come la luce del mattino. E dal buio passa lentamente ai colori, come l'alba di un nuovo momento, quella strana magia che nasce tra cielo, terra e aria, è quella magia che si respira ascoltando i brani di Giuseppina Torre.
Talento di altri tempi, la sua musica è soave, primeggia la calda atmosfera
della sua terra, trasporta in un mondo irreale e l’energia catturata dona
pacatezza ai sensi. Come si fa a non amare la musica, la buona musica!
Torre è un messaggero inviato ad alleviare
le ferite degli animi attraverso la sua euritmia musicale. “l’Arte - sosteneva Goethe – è una rivelazione delle leggi segrete
della natura. Senza l’attività artistica esse non potrebbero mai giungere alla
nostra coscienza”.
Giuseppina Torre ha lavorato duramente per giungere al diploma al Conservatorio, in seguito ha collaborato con Mimmo Cappuccio, con il quale ha pubblicato alcune composizioni con l'etichetta indipendente che ha dato via al suo album di esordio "Il Silenzio delle Stelle".
Ha composto la colonna sonora del docufim "L'amore dopo la tempesta" ispirato ai sopravvissuti della Shoah e per il documentario "Montecassino perché" del giornalista Roberto Olla, entrambi trasmessi su RaiUno.
Ha concepito la colonna sonora del docufilm "La mia idea di arte" tratto dal libro scritto dal pontefice. Il DVD del documentario, prodotto da IMAGO Film, è stato presentato il 27 giugno 2017 presso i Musei Vaticani. Successivamente ha pubblicato l'Album "Papa Francesco - La mia idea di Arte" che ha vinto ben quattro premi al 5th Annual International Music and Entertainment Awards, Los Angeles.
Nunzia Carrozza, in arte Nunzia Bi, mi ha fatto dono di alcuni brani che
trovo a dir poco sconvolgenti, uno in particolare che mi ha emozionato fin da
subito è la “Canzone dei vecchi amanti”
di Jacques Brel, la sua interpretazione –nulla da togliere a tutti gli altri artisti che hanno
interpreto questo brano- è a dir poco straordinaria poiché non c’è solo la voce
ma la sua anima.
Ci sono solo inediti e il brano Filastrocca vincitrice del premio
la Repubblica nell’ambito del concorso Fabrizio de André nel 2016. E’ stato
pubblicato il giorno 8 dicembre 2018 ed è disponibile sui maggiori store
digitali, contiene cinque tracce :
Filastrocca, Pallina Matta, Insonnia, Lo zingaro, Il primo Bacio.
“ la passione di un vento i capelli di lei accarezzò
Colorando i suoi occhi una sera
d’estate arrivò
Come all’alba una rugiada la sua
bocca di luna cercò
Sorridendo al respiro di luglio una
curva arrivò
E nella notte i suoi raggi
d’argento mostrò
Come al sole l’onda azzurra le sue
labbra d’amore bagnò
Ma i sentimenti a volte muoiono
nelle parole
Per poi morire nella vita del
prossimo dolore
E allora rubami rubami l’attimo
L’attimo infinito di un attimo
finito
Soffrendo la strada al tramonto il cielo guardò
Ricordando i suoi occhi di nuovo a volare iniziò
Come stelle con le ali
La sua bocca di nuovo cercò
Come stelle con le ali la sua bocca di nuovo baciò”
Il Primo Bacio è l’altro brano - dopo Filastrocca e Pallina Matta - da cui si riconosce, ancora una volta, un forte
equilibrio compositivo tra musica e parole.
Esiste una vera struttura che dà
corpo ad un lavoro di ricercatezza e raffinatezza che contraddistingue tutto l’album, cinque tracce, cinque modi diversi di concepire il concetto
più semplice e più difficile in assoluto: l’Amore.
Non si può perdere questo momento musicale di Giuseppina Torre e di Nunzia Bi, per la
prima volta insieme, sul palco di un teatro
importante che racchiude arte, storia e la cultura del sud.
Il Teatro Città di
Pace in località Puccianiello-Caserta, è ancora oggi una fucina di emozioni.
Ad Maiora!
Per informazione : 0823361682 | 3470264248 | 3392934340
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